Chi siamo
Inquadrature Perfette
Come in un organismo le cellule rappresentano i primi mattoncini che compongono la vita, in un capolavoro cinematografico l’inquadratura è la cellula primaria che sostiene il tutto, immortalando istanti memorabili di un’arte che, dalle fantasmagorie di Mélies alle più recenti meraviglie del digitale, ha stupito e continua a stupire intere generazioni.
Inquadrature Perfette nasce e cresce nel solco di questa immagine, esaltando, tramite le sue pubblicazioni e le altre attività del suo progetto, la cura e la dedizione con cui artisti di ogni tempo e ogni dove si sono adoperati a plasmare visioni originali, concretizzandole nelle molte facce della Settima Arte, che più di ogni altra osiamo definire arte totale.
L’impegno di Inquadrature Perfette è a tutto tondo, e ha tenuto ad esserlo sin dai suoi albori.
Saggi, recensioni, studi accademici, ma anche pillole dal passato e contributi dal presente, incursioni coraggiose e nuove frontiere, pezzi di poesia e memorie sempreverdi: non c’è pietra che non vogliamo smuovere, sentiero che non intendiamo battere, mezzo e disciplina che non siamo disposti a esplorare.
A spingerci, solo e soltanto il nostro amore più grande: il cinema d’autore, la sfida cinematografica, forma di pensieri arditi spesso colpevolmente sottovalutata e sprecata in un oggi sempre più plastificato, standardizzato, omologato e dimentico di cosa realmente sia il bello, quel bello che noi, come tanti altri, ci gratifichiamo a incontrare nel solito piccolo tuffo al cuore che sperimentiamo non appena le luci della sala si spengono.
“Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d’un sogno è raccolta la nostra breve vita”: così William Shakespeare in The Tempest.
In un film, sogni, desideri, rimpianti, amori, gioie e dolori turbinano, si scontrano, collidono, e nel breve, lunghissimo spazio del suo minutaggio, un’opera cinematografica racchiude una storia, ne dipinge i tratti con i suoi colori, ne tratteggia l’essenza mediante le sue figure, e fotogramma dopo fotogramma riesce a darle vita.
Senza compromessi, Inquadrature Perfette vuole essere un omaggio a questo meraviglioso dinamismo, a questa poesia in movimento, a questa realtà che, oggi come ieri, inarrestabilmente sa e vuole farsi vera.
ATTILIO SODI RUSSOTTO
Attilio Sodi Russotto, nato a Firenze nel 1992, e da sempre residente nella stupenda campagna toscana. Cinefilo per passione e poi per lavoro, cultore dell’arte e della bellezza, si occupa da anni di critica cinematografica e cinema d’autore, felice di aver trasformato l’amore artistico di una vita in una missione professionale. Il debutto di Inquadrature Perfette, progetto che, riassumendo tutte le sue esperienze pregresse nel campo, ne integra altre di nuovissime, segna un passo decisivo – e a lungo meditato – nel percorso della sua avventura.